"James aveva affrontato le lunghissime e noiosissime lezioni di latino, gli esperimenti di scienze e le verifiche di matematica. E non faceva altro che sognare il Natale, che gli avrebbe portato oca arrosto, canti natalizi e regali sotto l'albero.
Era riuscito a comportarsi come uno scolaro modello, sebbene tutt'altro che entusiasta, e lo sforzo lo aveva quasi ucciso perché, nonostante la promessa fatta, sapeva che non sarebbe riuscito a tenersi lontano dai guai. E ora, finalmente, aveva preso il largo. Stava facendo quello che gli piaceva di più in assoluto: stava affrontando un pericolo. Stava correndo dei rischi. Era di nuova vivo.
Solo quattro giorni prima era cambiato tutto e la sua vita a Eton era stata di nuovo scombussolata."