9 giugno 2021
Noi schiavisti. Come siamo diventati complici dello sfruttamento di massa
con l'autrice Valentina Furlanetto dialogherà Federica Cipolla di Una Casa per l'uomo, partner del progetto
Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al centro-nord - Diritti in Agricoltura
Auditorium della biblioteca | ore 20:30
IL LIBRO
L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Soprattutto sul lavoro dei para-schiavi, uomini e donne senza diritti che mandano avanti gran parte della nostra economia. Un libro inchiesta durissimo, che farà molto discutere.
Gli spaccapietre cinesi, i braccianti macedoni, le badanti ucraine, i rider africani, i bengalesi nei cantieri navali, gli allevatori sikh. Da una parte la necessità delle aziende di competere a livello globale sui mercati, dall'altra la rivoluzione digitale, da un'altra ancora la possibilità di usufruire di servizi e merci a prezzi bassi ci portano a nuove forme di schiavismo, più sottili, più opache, talvolta legalizzate. Attraverso le storie e le testimonianze di questi lavoratori emerge un paese che utilizza gli schiavi perché servono a tutti: ai padroni, ma anche ai consumatori che vogliono spendere meno, a chi si oppone agli sbarchi ‒ ma poi assume manovalanza in nero ‒, a chi sostiene idee progressiste ‒ ma poi usufruisce di prodotti sottocosto grazie alla manodopera sottopagata. Nessuno può chiamarsi fuori: né la politica, né i grandi sindacati, né le istituzioni, né i cittadini consumatori, né le aziende. Neppure i migranti che spesso, una volta capito come funziona, diventano loro stessi sfruttatori dei propri connazionali. Siamo tutti ingranaggi di questo meccanismo che sembra stare bene a tutti, ma mette tutti in pericolo.
L'AUTRICE
Valentina Furlanetto, giornalista, dal 2002 lavora a Radio24 occupandosi di flussi migratori, temi sociali ed esteri. Cura e conduce la trasmissione I figli di Enea. Storie di nuovi italiani e collabora con "Il Sole 24 Ore" e "Il Foglio".
Con l'occasione verrà presentato lo scaffale sulla legalità costruito con l'Associazione Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione di cui il Comune di Montebelluna fa parte.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
info@bibliotecamontebelluna.it - tel 0423 600024