La storia del pianeta blu

Andri Snær Magnason

Iperborea, 2022

Su un pianeta blu, Brimir e Hulda vivono liberi e in armonia con gli altri piccoli abitanti di un’isola, misteriosamente destinati a restare bambini per sempre. Tutti i giorni è un’avventura, tra boschi, animali selvatici, cascate avvolte negli arcobaleni e farfalle che ogni anno si svegliano dal letargo ravvivando il cielo di mille colori. Ciascuno mangia, dorme e gioca quando gli pare e nessuno sa cosa siano i soldi perché tutto è gratis. A rompere il perfetto equilibrio è l’arrivo su un’astronave di uno strano uomo, Gaio Fracasso, che commercia in aspirapolvere spaziali e, come promette il biglietto da visita, «fa avverare i sogni e dona la felicità». E il sogno più bello non è quello di volare? Detto, fatto: Gaio Fracasso cosparge i bambini di polvere d’ali di farfalla, attivata dalla luce solare, poi inchioda il sole nel cielo sopra l’isola e caccia via le nubi, così tutti potranno volare a piacimento. Ma il prezzo da pagare al mercante di sogni si rivelerà insostenibile, sia per i bambini volanti, costretti a cedere la loro giovinezza goccia dopo goccia, sia per i bambini dell’altra metà del globo, condannati alla notte perenne. Immaginifica e ricca di svolte inaspettate, una storia che mescola al divertimento la necessità di riflettere sulle preziose risorse della Terra, intrecciando per i nostri piccoli lettori, loro sì destinati a diventare grandi, vicende di egoismo e generosità, ingenuità e sacrificio.

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