MONTELLO IN FILOSOFIA
MONTELLO IN FILOSOFIA – VI EDIZIONE
IMAGO – FILOSOFIA A RITRATTI
Giovedì 12 giugno, ore 21:00
Parco di Villa Correr Pisani – Montebelluna
Nietzsche, il filosofo che abbracciò un cavallo, con Fabio Dalla Zuanna, musiche di Francesco Da Ros
Uno spettacolo di suoni, colori e parole che ci restituiscono la vita e il pensiero di alcuni tra i massimi filosofi della storia occidentale: Nietzsche. Genio, curiosità e retroscena raccontati in prima persona dal pensatore protagonista, che ci accompagna come in un viaggio nel flusso continuo delle proprie idee sul mondo.
Ritorna anche quest’anno il festival culturale a cura de La Chiave di Sophia, dove la filosofia, l’arte e il pensiero si fondono insieme alla natura e alla storia del territorio tra i comuni di Crocetta del Montello, Giavera del Montello, Montebelluna, Nervesa della Battaglia e Volpago del Montello.
In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà presso l’Auditorium della Biblioteca comunale di Montebelluna
Ingresso gratuito con prenotazione consigliata.
Clicca qui per prenotare.
Per info: info@lachiavedisophia.com
![[LA FRASE DELLA SERA BCM]
Ogni giorno, poco prima della chiusura della biblioteca, leggiamo una frase per concludere la giornata lavorativa. Questo sabato la frase scelta è tratta da "𝗠𝗮𝘂𝗱 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗵𝗮" di 𝗚𝘄𝗲𝗻𝗱𝗼𝗹𝘆𝗻 𝗕𝗿𝗼𝗼𝗸𝘀 (@latartaruga_edizioni ).
“Maud Martha è nata nel 1917. È ancora viva”: si apre così l’unico romanzo scritto dalla celebre poetessa Gwendolyn Brooks, la prima afroamericana a vincere il Premio Pulitzer. Un romanzo dalla struttura originalissima, che in 34 fulminanti capitoli racconta tutta la vita della protagonista attraverso un prisma di informazioni minime, rarefatte, poetiche. Maud Martha Brown è una ragazzina cresciuta nel South Side della Chicago degli anni Quaranta.
Tra bettole fatiscenti e cortili incolti, sogna New York, un amore romantico, il futuro. Ammira i denti di leone, impara a bere il caffè, si innamora, arreda il suo angolo cottura, sventra un pollo, risparmia un topo, compra cappelli, cerca di vedersi bella, partorisce una bambina. Anche suo marito, che ha la pelle solo un po’ più chiara, ha dei sogni: il Foxy Cat Club, le donne bianche, il mito della guerra. Ma i sogni di Maud Martha e di quelli come lei vengono, immancabilmente, messi alla prova da “brandelli di odio sgomento”: una certa parola di una commessa, quella visita al cinema, la crudeltà di un Babbo Natale nei grandi magazzini.
Una realtà inospitale, dura, né bianca né nera, ma fondamentalmente grigia: una realtà in cui, anche se la rassegnazione è la scelta più ovvia, c’è chi, come Maud Martha, trova ancora il modo di non arrendersi, pur di rendere luminosissimo quel grigio. Malgrado tutto.
(lanavediteseo.eu)
#citazioni #vetrinebcm](https://www.bibliotecamontebelluna.it/wp-content/plugins/instagram-feed/img/placeholder.png)
